Pericolo Imminente Organizzato
(Giacomo Antonini / Alessandro Tordini)

Tante vecchie bigotte fan la fila alle mie porte,
Chiedendo invano grazia per contrastare la loro sorte, morte!
Non hanno capito che io no, non sono quello:
Non sono ciò che si aspettano; io non sono il buon fratello:
Il mio nome è uguale ma non troppo, se non ve ne jetemo v’accoppo.
No, io non son famoso: non quanto lui,
Ma non passo proprio mai periodi bui.

Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, chiamami solo PIO.

P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.

Io mi chiamo PIO,
come quel tipo famoso
stimmato da Dio….
…ma non solo,
stimato da buonuomo
ma anche dal mariuolo.
Pregalo e porgiti sotto alle sue mani,
ti auto irretisci e speri di non finire.
Se ti porgi sotto le mani mie,
smetti solo di tribolare.
Pregalo e imponiti sopra, le sue mani;
che ti seduce e speri di non perire.
Se t’impongo le mani io.
smetti solo di respirare.
smetti solo di tribolare.

Io non salvo vite e non faccio miracoli,
Sono il tuo “peggior amico” e non bevo analcolici!

Non vado a messa neanche per svago, sto sempre attento a non essere mai pago.
Quando bevo in compagnia: non c’è ladro e non c’è spia!

P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.

Non vivo in Puglia ma a San Benedetto,
Devi stare attento a seguire il mio detto:…….!
Io mi chiamo PIO e tu non mi hai maledetto!

Non chiamarmi padre, …no!
Non chiamarmi padre, …no!
Non chiamarmi padre, …no!
Non chiamarmi padre, …no! chiamami solo PIO.

P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
P. I. O.
Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, no!
Non chiamarmi padre, chiamami solo PIO