il nostro futuro finisce ieri...il nostro presente continua. Giacomo Antonini Piowebvive Giacomo Antonini Pioweb vive Giacomo Antonini Piowebvive
Spine staccate
(Giacomo Antonini)

Spine staccate; nella stanza non c’è luce,
grido alla strada una canzone decisamente stonata.

Questa sera non uscire che c’è un pazzo che può uscire,
poi stai attenta agli stonati sono tutti complessati.

Il mondo stona cantando: voglio stonare anch’io,
stonare sempre e solo, sempre e solo a modo mio.
Il mondo canta stonando: voglio cantare anch’io,
cantarmi e cantare il mio credo, da antagonista a Dio.

Spine staccate, gli stonati stanno ancora cantando,
si confondono le parole in mezzo a tutto questo rumore.

Il mondo stona cantando: voglio stonare anch’io,
stonare sempre e solo, sempre e solo a modo mio.
Il mondo canta stonando: voglio cantare anch’io,
cantarmi cantando il mio credo, da antagonista a Dio.

Cerco la nota giusta, cerco la rima azzeccata,
ora basta a stonare, che chitarre riprendano a suonare.

Il mondo stona cantando: voglio stonare anch’io,
stonare sempre e solo, sempre e solo a modo mio.
Il mondo canta stonando: voglio cantare anch’io,
cantarmi e cantare il mio credo, da antagonista a Dio.

Spine staccate, la mia vita continua ad andare;
sto ancora suonando al buio, son solo e non sento freddo.